Il Consigliere Provinciale Marco Galateo ha presentato oggi un ordine del giorno alla manovra di assestamento di bilancio che andrà in aula lunedì e martedì prossimi per proporre di garantire il riconoscimento dei buoni pasto e la copertura delle spese per gli insegnanti in servizio di sorveglianza durante i pasti nell’ambito delle scuole dell’infanzia.
Il documento eleborato dal rappresentante di Giorgia Meloni si fonda sulla consapevolezza dell’importanza pedagogica della scuola, specialmente in ambito dell’infanzia, dove i bambini e i giovani trascorrono parte significativa del proprio tempo per la formazione e la socializzazione. In questo contesto, il ruolo degli insegnanti emerge come fondamentale, in quanto essi sono i protagonisti principali della società moderna, incaricati di guidare e formare le nuove generazioni sia dal punto di vista scolastico che personale.
Tuttavia, come fa notare il Consigliere Galateo, il personale scolastico spesso è sottoposto a diverse difficoltà, tra cui rilevanti carenze di organico, che compromettono la qualità del servizio educativo offerto.
“L’attività svolta all’interno della mensa scolastica – scrive Galateo nel documento – rappresenta un momento fondamentale, la cui importanza è paragonabile a quella di una qualsiasi lezione nelle aule dell’istituto: durante la somministrazione del pasto, gli studenti hanno modo di implementare i rapporti interpersonali, di confrontarsi tra loro secondo uno schema di regole differente e di sperimentare un approccio al cibo certamente diverso a quello vissuto tra le mura di casa”.
“Con questo ordine del giorno – ha chiarito Galateo – ci prefiggiamo di garantire un trattamento equo nei confronti di tutto il personale docente che opera sul territorio, promuovendo la massima valorizzazione della loro preziosa attività a servizio della comunità. In particolare, la proposta mira a destinare una parte delle maggiori risorse previste nel bilancio di assestamento al fine di riconoscere i buoni pasto anche al personale insegnante delle scuole dell’infanzia e ai collaboratori pedagogici, o di coprirne le spese di vitto nel caso in cui prestino servizio di accompagnamento e sorveglianza durante i pasti”.
Un altro punto cruciale della mozione è la garanzia della cumulabilità del buono pasto per tutto il personale docente di ogni istituto scolastico, permettendone la spendita anche per l’acquisto di viveri necessari al pasto al di fuori degli orari attualmente previsti, così da evitare la perdita di tale diritto non utilizzato.
“La nostra scuola è un pilastro fondamentale per il futuro della società, e il personale che vi opera merita il massimo supporto e riconoscimento per il loro prezioso lavoro. Con questa mozione, intendiamo garantire una maggiore tutela del personale docente e valorizzare il loro contributo nell’educazione delle nuove generazioni” – la chiosa dell’esponente di Fratelli d’Italia.