Un muro di gomma. La Giunta provinciale a guida Svp e Lega decide di non accogliere i tre ordini del giorno collegati alla manovra finanziaria della Provincia presentati da Fratelli d’Italia. Documenti di buon senso per fare fronte al carovita i primi due, con interventi a sostegno di cittadini e di associazioni culturali e sportive prevedendo l’aggiornamento dei contributi pubblici per tener conto dell’inflazione passata e futura e l’implementazione di un meccanismo automatico per garantire che tali aggiustamenti siano effettuati regolarmente.
Il terzo Ordine del giorno verteva sull’annoso problema dei tempi di attesa nelle strutture sanitarie altoatesine.
“Dovete spiegare ai cittadini perché non volete impegnarvi per ridurre i tempi di attesa nella sanità provinciale – ha detto in aula Galateo. In Alto Adige abbiamo una percentuale significativamente più alta di personale amministrativo rispetto alla media nazionale, il che comporta una distribuzione inefficace delle risorse. È invece necessario concentrarsi sul reclutamento di personale qualificato, ad esempio, attraverso aumenti salariali. Inoltre, bisogna semplificare il sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie, rendendo più agevole l’interscambio tra le diverse strutture sanitarie nell’area provinciale. Un punto chiave riguarda l’espansione della facoltà di medicina per consentire a un maggior numero di studenti di diventare professionisti sanitari, aumentando così il pool di risorse disponibili direttamente nell’area.”
“Non possiamo rimandare la soluzione di queste problematiche alla prossima legislatura, ha aggiunto il rappresentante di Giorgia Meloni , perché i cittadini chiedono risposte adesso.”
“La politica – ha aggiunto – deve essere improntata alla prontezza d’azione, soprattutto quando si tratta di questioni che influiscono direttamente sulla vita quotidiana delle persone. La pressione finanziaria, i bisogni sanitari e le sfide sociali richiedono soluzioni immediate”. Sensibilità non raccolte dalla giunta che ha respinto al mittente tutte e tre le proposte di Galateo.