Gruppo consiliare provinciale “Fratelli d’Italia”

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Marco Galateo

Nato a Merano nel 1979, dal 2015 consigliere comunale a Bolzano, dal 2019 membro del Consiglio Nazionale Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Dal 2006 lavora nel settore farmaceutico. Subentrato in consiglio provinciale l’8 novembre 2022 in sostituzione del consigliere Alessandro Urzì.

Attività Istituzionale in Provincia ed in Regione

Fratelli d’Italia è rappresentato in Consiglio provinciale ed in Consiglio regionale da Marco Galateo.
La Provincia di Bolzano ha acquisito, sulla base del progressivo consolidamento dell’impianto autonomistico così come definito dal secondo Statuto di autonomia e dalle successive norme di attuazione nonchè dalle riforme costituzionali (la più significativa sul piano dell’equilibrio di funzioni nell’ambito reonale, del Trentino Alto Adige nel 2001), competenze di larghissima portata e che assorbono la maggioranza delle prerogative altrove in capo allo Stato o alle Regioni.

La Provincia autonoma di Bolzano, assieme a quella di Trento, è sovraordinata rispetto alla Regione Trentino Alto Adige, e da essa ha assunto con un progressivo processo di delega di funzioni, le competenze amministrative nelle materie residuali che lo Statuto riconosceva alla Regione stessa.

Il Consiglio provinciale di Bolzano è costituito da 35 componenti, otto appartengono al gruppo linguistico italiano (i consiglieri sono chiamati a dichiararsi appartenenti ad uno dei tre gruppi linguistici ufficiali), uno al gruppo ladino e i restanti 27 al gruppo linguistico tedesco.

La Regione Trentino Alto Adige costituisce una delle cosiddette “tre punte” dell’autonomia tripolare definita dal secondo Statuto di Autonomia sul cui impianto è intervenuta la riforma costituzionale del 2001 che ha assegnato alle Provincia autonome di Trento ed alla Provincia autonoma di Bolzano funzioni prevalenti nell’assetto autonomistico, lasciando alla Regione un ruolo accessorio ed integrativo che è stato nel tempo oggetto esso stesso di progressive deleghe amministrative alle due Province.

Si può parlare di uno svuotamento progressivo di funzione e ruolo della Regione Trentino Alto Adige che oggi assolve mansioni ordinamentali e “morali”, ma non esercita più nella sostanza rilevanti competenze amministrative dirette, nella più ampia parte delegate alle due Province.

Gli stessi presidenti e vicepresidenti della Regione sono, da qualche anno, per intesa politica fra le due giunte provinciali, i presidenti delle Province di Trento e di Bolzano (l’incarico di Presidente della Regione viene assunto per metà della legislatura dal Presidente di Trento, con il Presidente di Bolzano vice, e viceversa per la seconda metà della legislatura).